Leyla arriva a Firenze la mattina presto, con quattro ore di volo sulle spalle e tanta voglia di dormire. Ad accoglierla in via dei Serragli, all’entrata dell’appartamento che ha prenotato, c’è Thais del team Halldis Guest Experience. Un stretta di mano, un sorriso, quella parola – benvenuta – e la tensione accumulata durante il viaggio che lentamente si affievolisce. Leyla espira, e soffia via quell’ansia da viaggio che accomuna tutti noi. Poi inspira a pieni polmoni, e lascia entrare l’aria di Firenze nel suo cuore.
L’appartamento è luminoso, fresco, profumato. Leyla avrebbe voglia soltanto di stendersi sul divano, osservare la cattedrale del duomo attraverso la finestra, fino a chiudere gli occhi e finalmente dormire. Ma c’è un pensiero che la attanaglia sin dalle prime ore del mattino e riguarda la valigia che ha chiuso frettolosamente ieri sera. Leyla la apre, mette a soqquadro vestiti e trousse, ma degli asciugamani non c’è traccia. Li ha dimenticati a casa, c’è poco da fare. E tutti gli asciugamani extra, dice Thais, sono a pagamento. Ed ecco che al suono di quella frase, Leyla riassapora il nervoso che l’ha accompagnata durante il viaggio. C’è una lacrima che pende dai suoi dolci occhi marroni, e Thais la nota subito. Le dice di attendere, le porge un fazzoletto. Tornerà subito.
Thais torna indietro a mani… piene. Con sé ha un set di asciugamani freschi, morbidi e ancora profumati. Sono arancioni, come la cupola del Duomo di Firenze e come il colore che prenderà il cielo di lì a poco, all’orario del tramonto. Con quegli asciugamani, Thais asciuga metaforicamente le lacrime di Leyla, che soltanto adesso si abbandona al relax e alla calma tanto desiderata, fin dal giorno della prenotazione. E mentre le sue difese si abbassano, la sua bocca inizia a raccontare del paese di origine, della vita reale che svolge ogni giorno. Thais si siede accanto a lei, e fa la cosa che come membro del team Guest Experience le riesce meglio in assoluto.
Ascolta.